Convenzioni multilaterali

CONVENZIONI MULTILATERALI

 

I più importanti strumenti giuridicamente vincolanti per promuovere il riconoscimento accademico sono, a livello regionale (che in realtà significa "continentale", secondo la definizione di regioni dell'UNESCO), le varie Convenzioni internazionali. A partire dal 1975, l'UNESCO ha introdotto sei Convenzioni regionali per il riconoscimento reciproco di lauree, diplomi e studi accademici, cinque per le regioni UNESCO, ossia America Latina e Caraibi, Stati Arabi, Europa, Africa e Asia-Pacifico, e una per i Paesi del Mediterraneo.

Queste convenzioni sono legalmente vincolanti e mirano a promuovere la mobilità accademica favorendo il riconoscimento reciproco delle qualifiche relative all'istruzione superiore. Attualmente, più di 130 Paesi nel mondo hanno firmato e ratificato una o più convenzioni.

Tenendo conto di questi fatti, è stata progettata anche una Convenzione globale. È stata adottata il 25 novembre 2019, dalla 40ª sessione della Conferenza generale dell'UNESCO, diventando il primo trattato delle Nazioni Unite sull'istruzione superiore di portata globale, ed entrerà in vigore nel marzo 2023, una volta raggiunto il numero necessario di ratifiche. La Santa Sede ha anche ratificato la Convenzione globale sul riconoscimento delle qualifiche relative all'educazione superiore.

La Santa Sede, attraverso la II Sezione della Segreteria di Stato, ha firmato, ratificato e depositato gli strumenti relativi a 5 delle 6 convenzioni regionali. Attualmente, la Santa Sede è l'unico soggetto di diritto internazionale ad aver firmato tutte e cinque le principali Convenzioni che corrispondono alle quattro regioni continentali dell'UNESCO, oltre alla Convenzione globale.

Sebbene la decisione di firmare e ratificare tali convenzioni spetti alla II Sezione della Segreteria di Stato, a partire dal 2006 il Dicastero ha esplicitamente ricevuto il compito di assumersi la responsabilità di tutti gli aspetti pratici e contenutistici, sviluppando una propria strategia più mirata, nonché di adempiere a tutti gli obblighi derivanti dalle Convenzioni. Tra questi obblighi, basti citare la partecipazione alle relative sessioni plenarie, i contatti quotidiani con i rappresentanti permanenti dei Paesi aderenti alle stesse Convenzioni e le loro reti di comunicazione, nonché tutte le procedure di valutazione e informazione previste dalle stesse Convenzioni.

Le Convenzioni che la Santa Sede ha firmato e/o ratificato più in dettaglio:

Convenzione globale sul riconoscimento delle qualifiche relative all’educazione superiore, adottata il 25 novembre 2019 e ratificata anche dalla Santa Sede, entrata in vigore il 5 marzo 2023.

 

Regione europea:

- Nel 1979 è stata firmata la prima convenzione europea di riconoscimento.

- L'11 aprile 1977 è stata firmata a Lisbona la Convenzione regionale riveduta per la Regione UNESCO Europa, che comprende gli Stati Uniti, il Canada, l'Australia, ecc, denominata Convenzione di riconoscimento di Lisbona. Si tratta della prima convenzione di "seconda generazione" ed è stata firmata e ratificata anche dalla Santa Sede, che è membro della pertinente rete ENIC-NARIC di Centri nazionali di informazione.

 

Regione Asia-Pacifico:

- Nel 1983 è stata firmata la Convenzione di Bangkok per la regione Asia-Pacifico, di cui anche la Santa Sede è diventata parte nel 1995;

- A Tokyo, il 26 novembre 2011, è stata firmata la Convenzione di Tokyo aggiornata, che è entrata in vigore il 1 febbraio 2018 ed è stata firmata e ratificata anche dalla Santa Sede, che è anche membro della pertinente rete di Centri nazionali di informazione nella regione Asia-Pacifico, APNNIC.

 

Regione africana:

- Nel 1981 è stata firmata la Convenzione di Arusha, di cui anche la Santa Sede è diventata parte nel 1998;

- Ad Addis Abeba il 12 dicembre 2014 è stata firmata la Convenzione di Addis rivista, che è entrata in vigore il 15 dicembre 2019. È stata firmata e ratificata anche dalla Santa Sede, che è anche membro dell'apposita rete di punti focali/strutture nazionali di attuazione.

 

America Latina e Caraibi:

- Il 19 luglio 1975 è stata firmata la Convenzione di Città del Messico, accettata anche dalla Santa Sede nel 1977;

- A Buenos Aires, il 13 luglio 2019, è stata firmata la Convenzione di Buenos Aires rivista, che è stata firmata e ratificata anche dalla Santa Sede ed è entrata in vigore il 23 ottobre 2022.

 

Stati arabi:

- La Santa Sede non ha aderito alla Convenzione degli Stati arabi del 1978.

- A Parigi, il 2 febbraio 2022, è stata firmata la Convenzione riveduta degli Stati arabi, di cui la Santa Sede potrebbe diventare parte una volta entrata in vigore.

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