Giornata Mondiale dell'Educazione Cattolica: Messaggio del Dicastero
Messaggio del Dicastero per la Cultura e l'Educazione
Ogni anno, 40 giorni dopo la Pasqua, si celebra la “Giornata Mondiale dell'Educazione Cattolica”, che quest’anno ricorre il 9 maggio 2024. La riflessione si snoda sul tema “Menti che illuminano, cuori che guidano” e vuole essere un particolare omaggio ai docenti che svolgono la loro missione educativa con dedizione e cura in un contesto segnato da crescenti difficoltà.
Il loro lavoro silenzioso e paziente è un trait d’union tra l’esperienza didattica e quella esistenziale, nel momento in cui la professione non si esaurisce in una fredda e automatica trasposizione delle conoscenze ma si caratterizza come una “scelta di vita”, che ha nella visione antropologica cristiana il suo compimento. L’educazione, quindi, da parziale si fa integrale non trascurando tutti quei delicati aspetti psicologici, relazionali e sociali con cui si incontrano e scontrano le nuove generazioni.
In un percorso inclusivo e creativo, l’educazione è finalizzata a creare una comunità autentica, la quale cristianamente ispirata — oltre all’apprendimento e allo studio - pone al centro il servizio al bene comune e allo sviluppo integrale per mezzo di azioni condivise e trasformatrici, che sappiano scoprire, riconoscere e coltivare i molteplici talenti senza lasciare nessuno indietro[1]. Le attuali metodologie pedagogiche e didattiche — informali e formali — ci spingono a uscire da noi stessi e ad andare verso l’altro. In questo modo l’educando è a sua volta invitato a crescere e maturare attraverso un’esperienza di avvicinamento, empatia e azione.
Di conseguenza, l’educazione diventa una forza vitale sorprendente. È il caleidoscopio del nostro passato e del nostro futuro. In quel groviglio di colori e figure la memoria incontra i sogni, aprendo orizzonti inesplorati. Nell’educazione si cresce e si matura insieme. In un percorso a tappe, passo dopo passo, l’educatore accompagna gradualmente ogni singola persona, liberando la fantasia, l’immaginazione e la capacità creativa[2]. Essa, però, non è aliena dalla realtà. Al contrario, è capace di cogliere dal basso gli aspetti più marcati dei cambiamenti culturali in corso. Attraverso la vitalità disarmante delle giovani generazioni si fa portavoce dei segni dei tempi con una dinamicità propria.
La società contemporanea è un prisma della complessità che riflette tante luci e ombre in un insieme di opportunità e sfide a cui il Patto Educativo Globale ci invita a rispondere con umiltà e coraggio, inventiva e creatività[3]. Nell’esprimere ogni augurio di bene per questa Giornata Mondiale dell'Educazione Cattolica, desideriamo assicurare a tutti il nostro ricordo nella preghiera, chiedendo al Signore di benedire le vostre persone, le vostre famiglie e il vostro servizio.
José Tolentino Card. DE MENDONÇA
Prefetto
Giovanni Cesare PAGAZZI
Segretario
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[1] PAPA Francesco, Videomessaggio del Santo Padre per il Congresso Mondiale dell’OIEC (Office International de l’Enseignement Catholique), Nazioni Unite, New York 8 giugno 2019.
[2]PAPA Francesco, Ai Partecipanti alla Plenaria della Congregazione per l’Educazione Cattolica (degli Istituti di Studi), 20 febbraio 2020.
[3] PAPA Francesco, Messaggio per il lancio del Patto Educativo, del 12 settembre 2019