I Centri accademici universitari della Chiesa Cattolica si distinguono in base alle finalità e al contenuto degli studi. Ne esistono le due tipologie:
• Università e Facoltà Ecclesiastiche
• Università Cattoliche
Le Università Cattoliche seguono le legislazioni nazionali mentre le Università e Facoltà Ecclesiastiche dipendono direttamente dalla Santa Sede per quanto riguarda l’ordinamento degli studi e i gradi rilasciati fanno parte del Sistema degli Studi Superiori della Santa Sede.
Per conoscere i titoli accademici che ogni sistema di studi superiori rilascia, le convenzioni internazionali richiedono a ciascun Paese di elaborare un Quadro Nazionale di Qualifiche (National Qualifications Framework = NQF), coerente con quelli generali elaborati nelle diverse aree culturali del mondo.
Nel nostro caso, la Santa Sede, tramite il Dicastero, è l'autorità nazionale competente, a cui spetta la responsabilità degli studi ecclesiastici e delle qualifiche corrispondenti.
Grazie a questo strumento informativo, vengono resi noti tutti i titoli che possono essere comparabili o compatibili con quelli rilasciati da altri sistemi di studi superiori. Tale strumento include la presentazione e formulazione dei curricola (generalizzati secondo le varie aree di studi), applicando lo strumento degli ECTS (per la durata e la mole di lavoro dello studente) e i cosiddetti “risultati dell’apprendimento” (= learning outcomes) per esprimere le competenze raggiunte da uno studente al termine del suo percorso accademico.
Il NQF si presenta sotto forma di una mappa grafica che include tutto il Sistema degli Studi Superiori Ecclesiastici, includendo e presentando in forma trasparente e comparabile (con altri sistemi di studi) l’offerta formativa presente nelle Istituzioni erette o approvate dal Dicastero. Il Quadro permette di evidenziare le competenze e il profilo professionale in base agli sbocchi operativi e professionali, e contribuisce a costruire un riferimento globale che include i titoli esistenti nell’ambito dei Paesi che hanno siglato accordi con la Santa Sede.
Il NQF della Santa Sede mirano a livello regionale, continentale e – auspicabilmente anche un giorno – globale a unificare i criteri e il linguaggio della presentazione dell’offerta formativa di un sistema (nazionale) di studi superiori.