EVENTI

Invito al Finissage e Presentazione del Catalogo a Venezia

eventi ‒ 10 mag 2025  - 23 nov 2025
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Il progetto è curato da Marina Otero Verzier,  e Giovanna Zabotti. Colettivi di architettura:

Tatiana Bilbao ESTUDIO (Tatiana Bilbao, Alba Cortés, Isaac Solis Rosas, Helene Schauer), con sede a Città del Messico, e

MAIO Architects (Anna Puigjaner, Guillermo Lopez, Maria Charneco, Alfredo Lérida) di Barcellona

 

Durante i sette mesi di apertura, il Padiglione della Santa Sede sarà uno spazio in continuo divenire e ospiterà il lavoro collettivo, accanto a quello degli studi di architettura, di associazioni e realtà vive di Venezia, che sono invitate a mettere a disposizione le loro capacità e competenze per creare un progetto aperto a tutta la comunità, offrendo una visione di speranza per il futuro dell'architettura, che valorizza il mondo esistente e coloro che lo abitano

 

L’UIA - Università Internazionale dell’Arte condurrà una serie di workshop di restauro e riqualificazione due pomeriggi alla settimana, assicurando che le tecniche tradizionali di costruzione vengano trasmesse alle nuove generazioni.Tutto ciò in collaborazione con Lares che realizzerà l’intervento di restauro della parte monumentale che sarà visibile al pubblico dal lunedì al giovedì dalle 10.00 alle 18.00. 

 

 Il Conservatorio di Musica “Benedetto Marcello” Venezia, invece, sosterrà i musicisti locali offrendo all’interno del Padiglione sale prova, depositi e disponibilità di strumenti (inclusi arpa, pianoforte e pianoforte verticale). Queste strutture saranno accessibili nel fine settimana, con possibilità per i musicisti di prenotare online la sala per suonare, seguendo fasce orarie di un’ora ciascuna.

Card.José Tolentino de Mendonça

Giovana Zabotti

Tatiana Bilbao

OPERA APERTA rivendica la riparazione come pratica creativa e radicale, una pratica che va oltre gli edifici per prendersi cura delle istituzioni, delle comunità, degli ecosistemi e dei legami fragili che li uniscono. Nei prossimi sei mesi, un team internazionale e collettivi locali condurranno un processo di riparazione sociale ed ecologica all’interno del Complesso di Santa Maria Ausiliatrice, concentrandosi su ciò che può essere conservato, riutilizzato e riattivato.

Al centro di questa trasformazione ci sono artigiani e restauratori. Il loro lavoro, sostenuto da sessioni sperimentali dell’Università Internazionale dell’Arte, garantisce la trasmissione e la conservazione delle tecniche tradizionali.

Qui, la riparazione non è solo strutturale ma anche relazionale. Genera condizioni per una cura reciproca e mira a restituire valore a ciò che è stato spesso trascurato o dimenticato. Le crepe, le macchie e le tracce del tempo sull’edificio non vengono considerate difetti da nascondere, ma soglie di trasformazione. Queste condizioni permettono di ripensare la relazione tra crescita e decadimento; di onorare le storie stratificate racchiuse nel luogo; e di riconoscere le vite di chi ci ha preceduto – aprendo al tempo stesso lo spazio a nuove forme di intelligenza.

Questo atteggiamento permea ogni angolo dell’edificio, attraverso esperienze incarnate e rigenerative come il cibo e la musica, accessibili a tutti. Una tavola comune ospitata da Nonsoloverde propone pasti condivisi e invita al dialogo tra residenti e visitatori, mentre le sale prova accolgono studenti del Conservatorio di Musica di Venezia e i loro pubblici improvvisati.

Il progetto promuove un’architettura reattiva piuttosto che prescrittiva; un luogo di impegno culturale e materiale, profondamente radicato nelle comunità che serve: Venezia, i suoi abitanti, chi è di passaggio e chi è appena arrivato.

OPERA APERTA è un’occasione per riposizionare l’architettura come atto di cura, e per infondere alla disciplina, e al mondo intero, un rinnovato senso di scopo in questi tempi incerti.

 

RIPARAZIONE

Nel corso di sei mesi, questo spazio – il Complesso di Santa Maria Ausiliatrice – sarà sede di un’iniziativa collettiva di restauro. Al centro di questa trasformazione c’è la competenza dei restauratori: specialisti locali nel recupero di opere in pietra, marmo, terracotta, stucco, legno e metallo.

Dal MARTEDÌ al VENERDÌ, i lavori di restauro da loro condotti saranno visibili a chiunque sia interessato, offrendo una rara opportunità di assistere all’operato artigianale.

Ecco il programma 

Nel restauro di questo edificio, prestiamo molta attenzione alle sue crepe, efflorescenze, muffe, scrostature, marciume, ruggine, macchie e agenti atmosferici. Li disegniamo, ripetutamente. Invece di considerare queste condizioni come patologie, le comprendiamo come parte di un processo metabolico più ampio: segni di vita in una struttura vivente abitata da microrganismi che prosperano nell’ambiente salato di Venezia, insieme a insetti, ragni, uccelli e agli esseri umani che la abitano. Attraverso il disegno architettonico come pratica di rappresentazione e riconoscimento, cerchiamo di onorare coloro che ci hanno preceduto e coloro che verranno, e di rendere visibile ciò che è stato a lungo trascurato o escluso.

Vi trovate in una delle sale prove attivate in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Venezia. Opera Aperta abbraccia un’idea di riparazione che include lo scambio culturale attraverso momenti di convivialità e musica. Il martedì, venerdì, sabato e domenica,, questi spazi aprono le porte ai musicisti, che possono prenotare strumenti – tra cui clavicembalo, pianoforte e pianoforte a coda – per le prove. Le loro composizioni, esperimenti e improvvisazioni si diffondono nell’edificio, invitando chiunque ascolti a diventare parte di un paesaggio sonoro in continua evoluzione.

Il restauro è una pratica creativa e viva che si estende oltre gli edifici per nutrire comunità ed ecosistemi. Questa tavola comune è supportata da Nonsoloverde, una cooperativa dedicata all’emancipazione dei gruppi svantaggiati. Riunisce visitatori e residenti locali, creando uno spazio di incontro e condivisione di pasti a base di prodotti locali. Tutti sono invitati a partecipare alla Tavola Aperta e due volte a settimana, il martedì e il venerdì.

In Mostra

10/05→23/11

 

ORARIO → 23/11

10H→18H


CHIUSO IL LUNEDÌ Closed on Mondays


TRANNE > except  17/11

Risorse utili:

 

Colophon

 

Lettera Enciclica Laudato Si' del Santo Padre Francesco, sulla cura della casa comune, leggi qui

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Per approfondire legge anche sul Vatican News

 

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