Il giorno 19 novembre scorso, il Dicastero ha accolto la visita di un gruppo di docenti e studenti provenienti di vari di università di Brasile. Una visita inserita in un più ampio itinerario a Roma, che comprendeva incontri con altre università, ambasciate e luoghi culturali.

La comitiva era costituita da: Prof. Dr. Francisco Humberto Cunha Filho, Università di Fortaleza (Unifor); Prof. Dr. Marcos Wachowicz, Università Federale di Paraná (UFPR); Profa. Dra. Luciana Reusing, Università di Curitiba (Unicuritiba); e Profa. Dra. Luana Gusso, Università di Joinville (Univille). Tutti, docenti e studenti, appartengono alle facoltà di Diritto, con specializzazione in diritto culturale, digitale e intelletuale.

Nel dialogo instaurato, il cardinale José Tolentino de Mendonça ha spiegato le dinamiche quotidiane di lavoro di questo Dicastero, così come gli orizzonti di azione nell’ambito della cultura e dell’educazione. Per quanto riguarda la cultura, ha sottolineato il compito della preservazione del patrimonio e il dialogo con le nuove forme emergenti di cultura. Per quanto concerne l’educazione, ha evidenziato l’affermazione dell’identità cattolica nelle scuole della Chiesa e l’impegno per la loro qualità pedagogica.

Dopo un momento di domande da parte dei giovani studenti, il cardinale José Tolentino de Mendonça ha posto in rilievo, come uno dei temi principali dell’educazione e della cultura, la questione dell’intelligenza artificiale. Di fronte ad essa, bisogna evitare due estremi: la tecnofobia, cioè il rifiuto totale dell’intelligenza artificiale; e la tecnocrazia, ovvero l’affermazione della sua supremazia al di fuori di una deontologia che tuteli la dignità umana e la sua proprietà intellettuale.

L’incontro si è concluso con i saluti formali e la fotografia di gruppo.